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Casa e arredamento

Antifurto casa: come scegliere il migliore

Se si desidera migliorare il confort abitativo della propria casa, è importante che essa risulti sicura e al riparo dall’incursione di eventuali malintenzionati. A tal fine è opportuno installare un efficiente antifurto casa in grado di tutelare le persone e i beni materiali contenuti al suo interno. Ma quale scegliere tra i numerosi presenti sul mercato? Ovviamente al fine di effettuare un acquisto oculato è necessario che l’antifurto risulti essere adeguato alle proprie specifiche esigenze.

Qual è il miglior antifurto casa?

In via preliminare è opportuno sapere che negli ultimi anni la ricerca tecnologica ha compiuto passi da gigante anche nell’ambito della sicurezza: ciò significa che, oggi come oggi, è possibile avvalersi di sistemi dall’allarme sofisticati e all’avanguardia che consentiranno di dormire sonni più tranquilli.

Ma qual è il miglior antifurto casa? In primo luogo va detto che il miglior antifurto casa è quello che può contare su una buona progettazione e su componenti di qualità. Proprio per questo motivo è sempre opportuno affidarsi a professionisti del settore che possano garantire prodotti certificati e dalle elevate performance. In secondo luogo è altrettanto opportuno che il sistema di allarme si adatti alle caratteristiche della propria abitazione. A tal proposito ricordiamo che esistono due principali tipologie di allarme: quello wireless, ovvero basato sulla tecnologia senza fili, e quello cablato, altrimenti detto filare. Analizziamoli nel dettaglio.

Allarme casa senza fili

Se la vostra abitazione non è dotata di canaline in cui far passare i cavi del sistema d’allarme, è necessario ricorrere all’antifurto wireless, ovvero quello senza fili e che dunque risulta essere indipendente dalla rete elettrica. Esso consta di tre parti:

1 – la centralina

2 – i rilevatori

3 – i dispositivi d’allarme

La centralina, che può essere considerata il vero e proprio “cuore” dell’impianto d’allarme, è in grado di raccogliere tutti i segnali inoltrati dai rilevatori e di agire di conseguenza, in base alle impostazioni precedentemente selezionate dall’utente.

I rilevatori, che captano i segnali anomali all’interno e/o all’esterno dell’abitazione, possono essere distinti in due principali tipologie:

a – quelli a infrarossi, in grado di registrare le variazioni di temperatura

b – quelli magnetici (che si installano a porte e finestre) che registrano eventuali tentativi di effrazione.

Il dispositivo d’allarme, infine, ha il compito di segnalare acusticamente la presenza dei ladri.

Allarme casa cablato (via cavo)

antifurto casa cablato o filare si caratterizza per il fatto che ciascun suo componente è collegato ai cavi elettrici dell’abitazione. Coloro che pertanto optano per questa tipologia di impianto d’allarme devono necessariamente effettuare delle opere murarie (cosa che non accade, invece, per l’impianto wireless). Esso, tuttavia, richiede una minore manutenzione e consente all’utente di servirsi di qualsiasi tipo di periferica.

A ogni modo, sia che si opti per l’antifurto casa senza fili sia che si scelga quello cablato, è sempre consigliabile rivolgersi a un’azienda specializzata in sistemi di sicurezza.