Bonsai da interno: consigli sulla scelta e la cura
Più impari sui bonsai, più interessante e divertente sarà prendersene cura.
Molti trovano l’arte del bonsai molto meditativa e ottima per ridurre lo stress, capace di donare sensazioni di pace.
Il bonsai è una pianta deliziosa da avere all’interno di casa o in ufficio.
Anche se ha bisogno di cure e attenzioni adeguate, non lasciarti intimidire.
Ecco alcuni suggerimenti su come prendersi cura del proprio bonsai
Innaffia il tuo bonsai!
Potresti pensare che non ci sia nulla di difficile nell’innaffiare un alberello, ma in verità non è un aspetto da sottovalutare.
Il bonsai ha requisiti di irrigazione molto specifici.Circa una volta alla settimana (quando il terriccio appare completamente asciutto), immergi l’intera pianta bonsai in un secchio o in una bacinella d’acqua. Una volta che le bolle d’aria sono salite in cima, il bonsai ha assorbito abbastanza acqua.
Umidità giusta
Le migliori stanze in cui tenere i bonsai da interni tendono ad essere cucine e bagni a causa dell’umidità dei rubinetti e dei lavandini.
Tenere il bonsai sopra un vassoio antigoccia permetterà all’acqua di raccogliersi al di sotto del vaso. Evaporando lentamente aumenterà anche il livello di umidità intorno al bonsai.
Nebulizzare il bonsai con un piccolo spruzzatore ad acqua, può essere consigliabile in modo da mantenere l’umidità il più alta possibile ed evitare che il piccolo albero si secchi.
Dove posizionare il bonsai
Il bonsai dona un’atmosfera naturale e tranquilla a qualsiasi spazio interno. Dal momento che non è tecnicamente una pianta, ma un albero, regala un tocco unico e originale alla stanza.
Assicurati solo che riceva molta luce solare diretta, quindi posizionalo vicino a una finestra.
Poiché il bonsai è noto per rendere una sensazione di quiete, può essere posizionato in un ufficio ed abbellire il posto di lavoro.
Pota il tuo bonsai
Innanzitutto, respira profondamente e non farti intimidire.
La potatura di un bonsai ha effetti calmanti.
L’obiettivo della potatura è di mantenere la sua forma man mano che l’albero cresce. Inoltre, la pulizia della crescita verso l’alto garantisce quella intorno alla pianta che apparirà più bella e rigogliosa.
Usa delle tronchesine per bonsai (non le forbici!), per rimuovere i rami secchi. Poi, decidi quali rami tagliare per mantenere il disegno desiderato.
La potatura dei bonsai è considerata una forma d’arte, motivo per cui questo piccolo albero è un regalo adatto per parenti e amici con uno spiccato senso creativo.
Il giusto terreno per il bonsai
Non tutti i terreni sono adatti per la crescita del bonsai.
L’obiettivo è quello di trovare un terreno capace di drenare rapidamente, ma in grado comunque di trattenere la sua acqua. Deve inoltre garantire una corretta aerazione, consentendo all’ossigeno di raggiungere le radici.
Esistono in commercio terreni speciali formulati apposta per il bonsai, oppure da mescolare.
Come nutrire un albero di bonsai
Come per tutte le piante, l’alimentazione favorisce la crescita e la salute.
È possibile utilizzare alimenti liquidi o granulari.
E’ più comodo usare gli alimenti in formato liquido per i bonsai più piccoli, mentre quelli granulari per i bonsai più grandi.
Questo solo perché i granuli possono cadere più facilmente dai bonsai più piccoli e, quando si innaffia immergendo il vaso in acqua, si possono perdere i granuli dell’alimentazione.
È importante nutrire il bonsai durante la stagione di crescita (in genere dall’inizio della primavera a metà autunno).
La scelta
Ecco alcune delle condizioni comuni in cui possono essere collocati dei bonsai e le migliori specie adatte per quegli ambienti.
- Posizione con molta luce
- Bonsai di giada e bonsai di prugna dolce cinese
- In un a stanza che diventa molto calda
- Bonsai di tè orientale
- Posizione soleggiata sia al mattino che alla sera
- Bonsai di olmo cinese
- Posizione ben illuminata ma al riparo dalla luce solare diretta
- Bonsai di fico (Ficus retusa).
Ora che ti abbiamo dato dei consigli su come prenderti cura di un bonsai è arrivato il momento di scegliere quale tipo di albero è ideale per te o per chi lo riceverà in regalo.
Tra le varianti più semplici da coltivare troviamo l’Olmo cinese (Ulmus parviflora), che si sviluppa bene se potato in maniera regolare e che può essere posizionato sia all’interno che all’esterno.
Anche il Carpino bianco (Carpinus betulus), che ricorda un faggio, predilige un ambiente soleggiato ed è tra le varianti più usate per chi si vuole immergere nel meraviglioso mondo dei bonsai.