Lavanderia a gettoni in franchising

Ci sono molti modi di mettersi in proprio e uno di questi è quello di affidarsi a un franchising e aprire una lavanderia fai da te a gettoni.

Il servizio è già un vantaggio per chi non vuole essere vincolato a rimanere nell’esercizio costantemente presente, potendo quindi gestire al meglio il proprio tempo.

Il franchising in questione è quello gestito da Bloomest Lavapiù, che a fronte dell’investimento iniziale, assicura un affiancamento continuo e fin da subito.

Una lavanderia a gettoni è certamente un servizio apprezzato soprattutto nei grandi centri e da quelle persone che hanno poco tempo per lavare e asciugare il bucato.

Ecco nel particolare come iniziare questa avventura con Bloomest Lavapiù.

 

Investire nel franchising di una lavanderia self service

 

L’investimento iniziale è di 49 mila euro, escluse le spese variabili che possono riguardare le utenze e il rifornimento dei detersivi.

Per tutto il resto, cioè per le macchine lavatrici e asciugatrici, le sedie, l’angolo relax mentre si attende e gli arredi secondo lo stile dell’azienda sarà compito del tutor e dello staff inviato sul posto.

Ovviamente il locale, che sarà ampio almeno 50 metri quadrati, dovrà essere a norma sia per quanto riguarda i documenti della Camera di Commercio, inclusa l’apertura di una partita IVA, che per l’avvio e la conclusione dei lavori, gli impianti certificati, i servizi, l’entrata adatta anche ai portatori di handicap, la certificazione Asl e tutto quello che è necessario per avviare l’attività perfettamente in regola.

 

Come aprire una lavanderia a gettoni

 

Per prima cosa è necessario un business plan per capire la potenzialità di un servizio di lavanderia a gettoni self service nella zona prescelta.

Un consulente affiliato della Bloomest Lavapiù verificherà sia il numero potenziale dell’utenza, che la concorrenza, intesa come presenza di altri servizi simili nelle vicinanze.

La progettazione, eventuali lavori di cui ha bisogno il locale e il master per la gestione dell’attività commerciale sono inclusi nell’investimento iniziale.

Non è necessario alcun titolo di studio particolare, perché tutta la professionalità di cui si ha bisogno sarà disponibile frequentando il master pensato proprio per gli affiliati alla catena Bloomest Lavapiù.

 

I ricavi per chi gestisce una lavanderia a gettoni

 

Una domanda che naturalmente interessa chi ha intenzione di investire in una lavanderia a gettoni è quella che riguarda i ricavi.

Considerate tutte le spese contingenti, cioè il pagamento della rata del prestito, il rifornimento di detersivi che incide per circa il 24% sul fatturato, le spese per le utenze, si tratta di avere un ricavato tra 25 mila e 40 mila euro all’anno.

Una volta avvenuto l’abbattimento dei costi dell’investimento entro 2-3 anni, si stima un guadagno dai 44 mila ai ai 74 mila euro all’anno.

In tutti i casi c’è la garanzia che, seguiti dai consulenti ed esperti in franchising di questo settore, il successo è reale.

Per avere maggiori informazioni basta collegarsi al sito www.bloomestlaundry.it e cliccare sul tasto a destra “contatta un agente”.

Si aprirà un form da compilare e sarete ricontattati senza impegno.