Lavatrici: l’innovazione dell’autodose per la pulizia e l’ambiente
Se ad ogni lavaggio vedete i vostri capi perdere via via di morbidezza e di candore, forse non dovreste né cambiare vestiti né cambiare lavatrice, ma solo impostare un programma speciale che permette prima di regolare la giusta dose di detersivo, e poi di miscelarlo all’ammorbidente prima che entri in contatto con gli indumenti. È di queste che parleremo in questa guida, in cui vi spiegheremo in cosa consistono le funzionalità di ‘autodose’ e ‘ultracare system’.
Perché troppo detersivo è dannoso: l’autodose
Se pensate che più detersivo equivalga a più pulizia, siete in errore, un errore commesso purtroppo da troppe persone. L’uso massiccio di detersivi al contrario si rivela particolarmente dannoso, oltre che inutile per la pulizia.
Come prima cosa, benché i tensioattivi contenuti nei prodotti siano sempre più ecocompatibili, si tratta pur sempre di sostanza chimiche che finiscono in acqua.
In secondo luogo troppo detersivo potrebbe richiedere risciacqui più lunghi con aumento di energia e quindi di costi in bolletta.
Infine, troppo detersivo sui capi potrebbe rimanere sotto forma di residui, alimentando allergie e fastidiosi pruriti sulla pelle nel momento in cui indossaste gli indumenti.
Si rivela quindi particolarmente utile una funzionalità, presente ad esempio nelle lavatrici Electrolux, che è quella dell’autodose.
Come funziona l’autodose
Selezionando questa funzione, la lavatrice imposterà automaticamente la giusta dose di detersivo perfetta per il ciclo selezionato, per il tipo di capi che devono essere lavati e per la temperatura richiesta. In questo modo gli indumenti saranno perfettamente puliti e non ci sarà spreco di prodotto. Meno detersivo significa in fin dei conti un risparmio economico a fine mese, senza considerare il minor impatto ambientale in termini di inquinamento. Non solo, gli indumenti si manterranno più a lungo, e dovrete quindi comprarli con meno frequenza. Decisamente un circolo virtuoso.
Perché è importante miscelare detersivo e ammorbidente
Un altro problema che può riguardare un corretto lavaggio degli indumenti, oltre al detersivo, è quello dei residui di ammorbidente. Nei cicli tradizionali, l’ammorbidente viene inserito verso la fine e poi risciacquato. Questo è il motivo per cui le vaschette della lavatrice sono distinte. Sebbene voi mettiate entrambi i prodotti prima di far partire la lavatrice, l’elettrodomestico li preleverà uno alla volta, con l’ammorbidente per secondo. Questo però può creare un residuo qualora il risciacquo non sia perfetto. L’ammorbidente dona freschezza e, naturalmente, morbidezza, a meno che però venga eliminato sotto forma di liquido. Per ovviare a questo inconveniente il sistema ‘UltraCare System’ si rivela perfetto, perché mescola ammorbidente e detersivo con l’acqua prima che tocchino i capi contenuti nel cestello. In pratica vengono entrambi diluiti e questa è la prima accortezza che evita che l’ammorbidente (e lo stesso detersivo) rimangano in qualche modo ‘impigliati’ tra i capi.
Il lavaggio ne risulterà accurato, delicato e profondo nello stesso tempo, e i capi no presenteranno il fastidioso inconveniente dei residui.
In definitiva quindi, le moderne lavatrici elettroniche permettono di prestare particolarmente attenzione all’ambiente, oltre che alla cura dei capi. Con le tante funzioni che si possono impostare sui modelli più recenti infatti, la lavatrice utilizzerà le giuste quantità di prodotto necessarie per uno specifico ciclo di lavaggio, senza sprechi. L’eco-compatibilità e l’eco-sostenibilità sono azioni quotidiane fattibili.