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Scegliere correttamente la stampante per l’ufficio

Non tutte le stampanti offrono il medesimo tipo di esperienza utente e di funzionalità: ecco perché è fondamentale sceglierne una che supporti al meglio il vostro lavoro quotidiano in ufficio.

Scegliere una stampante: quale tipologia di apparecchio preferire?

Anche se nell’epoca della digitalizzazione tantissime informazioni si scambiano soprattutto tramite documenti immateriali, in tantissimi ambiti, è ancora indispensabile trasporre su carta dei dati utili, ad esempio, per riuscire a concretizzare qualche progetto. A questo proposito, non si può quindi prescindere dall’adozione di una precisa strategia per la scelta di una periferica di stampa da usare – tanto a casa e in azienda – pensando non soltanto a quelli che sono i costi di cartucce e toner per le stampanti di ogni marca reperibili sul mercato, tanto nei negozi tradizionali quanto in quelli online.

In effetti, una periferica di stampa può essere – più o meno – utile se assicura le migliori performance in rapporto al prezzo di acquisto e del costo derivante dall’uso: se questo apparecchio, ad esempio, fosse troppo lento in termini di pagine stampate al minuto, allora, potrebbe rivelarsi più un problema che un valido strumento di lavoro.

Allo stesso modo, qualora si scegliesse una stampante multifunzione il cui scanner non assicura delle digitalizzazioni veloci e puntuali, allora, questa periferica di stampa potrebbe essere poco utile in un contesto lavorativo, dove è soprattutto richiesta una certa celerità nell’esecuzione delle mansioni, per assicurare un buon livello di produttività. Un discorso a parte, poi, è quello che riguarda la pulizia e la necessità di riparazioni e/o di altre operazioni connesse con l’uso di una stampante, un aspetto che talvolta viene sottovalutato, soprattutto laddove le offerte per l’acquisto di un apparecchio di questo genere fossero davvero fin troppo irresistibili. Ci occuperemo tuttavia di questo aspetto nel prossimo paragrafo, dando uno sguardo un po’ più ravvicinato a questo argomento tutt’altro che di secondaria importanza.

La manutenzione ordinaria di una periferica di stampa

A seconda della tipologia di stampante che si vada ad acquistare per la propria abitazione o per l’azienda, prima o poi, si rendono necessarie le classiche operazioni di manutenzione che mettono a nudo le pecche di un apparecchio: il consumo eccessivo di inchiostro, oppure, la necessità di sostituire toner e tamburi, come del resto, la pulizia delle testine di stampa o dell’apparecchio sono tutti aspetti da considerare. Se da una parte la frequenza nella sostituzione dei consumabili può dipendere dai ritmi di stampa, dall’altra, la necessità di igienizzare correttamente la periferica di stampa, è un’esigenza dettata dall’interazione delle persone con la stessa, o ancora, dall’accumulo di polvere sulla superficie del device.

Nel caso delle stampanti a getto d’inchiostro, poi, si pone anche la problematica della pulizia delle testine di stampa, un’operazione che deve essere fatta regolarmente per evitare che i fogli stampati presentino dei difetti nella resa cromatica, influenzata negativamente dalla sovrapposizione di eventuali scorie di colore. Un apparecchio laser, invece, potrebbe richiedere appunto la pulizia dell’unità fotosensibile, responsabile della corretta carica elettrica, indispensabile perché la qualità di stampa si mantenga a livelli elevati.

Il ruolo dei consumabili nell’acquisto di una stampante

In conclusione, non possiamo evidentemente evitare di fare delle valutazioni circa la convenienza dei consumabili per le diverse tipologie di periferiche di stampa: se da una parte il toner per una stampante laser potrebbe avere un prezzo decisamente più elevato, dall’altra, la durata di questo consumabile è evidentemente ben superiore rispetto alle comuni cartucce per le stampanti a getto d’inchiostro. Dopo aver fatto le vostre valutazioni in termini di necessità personali per quanto riguarda la fedeltà e la qualità di stampa – tenendo conto che la resa cromatica è spesso migliore nelle apparecchiature inkjet – potrete anche stabilire se, nel vostro caso, convenga acquistare un apparecchio laser oppure a getto d’inchiostro, attribuendo la giusta (ma non esagerata) importanza al costo dei consumabili.