Sedie da cucina: quali scegliere
Al giorno d’oggi gli spazi presenti nelle case sono cambiati: spesso sia per motivi di design che di semplice ordine visivo, alcuni ambienti come ad esempio cucina e stanza da pranzo finiscono per coincidere. E in questo senso giocano un ruolo centrale proprio le sedie di design per la cucina, che sia per comodità che in termini di ergonomia, rivestono un’importanza spesso sottovalutata. Le sedie possono essere di tanti tipi; sia la grandezza che il colore, ma anche lo stile e i materiali, possono variare a seconda delle esigenze e dei gusti di ognuno di noi. Per prima cosa però le sedie devono essere solide e resistenti. Immaginatevi a quale brutta figura andremmo incontro se ospitassimo qualcuno su sedie instabili e magari a rischio di rottura. Per ciò che attiene al design invece, va detto che negli ultimi tempi le ditte maggiormente specializzate stanno tirando fuori modelli dallo stile accattivante e dalla forma innovativa. Visitando la pagina https://www.cappellini.it/it/prodotti/sedie-e-poltroncine potrete verificare meglio quello che fa al caso vostro.
Colori e stili diversi a seconda dell’ambiente da arredare
Tra i colori più gettonati sul mercato c’è sicuramente da menzionare il bianco, in tutte le sue sfumature. Il bianco infatti permette di conferire all’ambiente maggiore luminosità conservando comunque sobrietà e una discreta eleganza. Talvolta è consigliabile optare anche per una scelta alternata bianco-nero, ma qui bisogna considerare sempre la composizione della cucina per non esporsi a risultati pacchiani. Per quanto riguarda il materiale, il trend in grande ascesa è costituito dall’eco-pelle, più economico della pelle vera e forse meno resistente ma sicuramente elegante e raffinato. Altro aspetto cruciale da considerare per la scelta delle sedie da cucina è il tavolo che le deve “ospitare”. Con un tavolo in vetro vanno bene tendenzialmente tutti i colori, mentre se avete un tavolo in legno forse è meglio optare per sedie dai colori non troppo sgargianti. Se invece siete legati all’idea del bianco, è preferibile “spezzare” un po’ con rivestimenti cromati o magari con sostegni d’acciaio o legno.
Dimensioni a misura di comodità
La parola d’ordine, anche nella scelta delle sedie di design per la cucina, è comodità. E’ meglio quindi evitare soluzioni ardite come sedie che prevedono braccioli o schienali troppo alti. Per quanto riguarda l’altezza è il caso di attestarsi attorno agli 80-90 cm, onde evitare problemi di movimento e spostamenti bruschi. Ovviamente anche l’altezza delle sedie dovrebbe essere proporzionale a quella del tavolo, perciò considerate bene i due fattori in correlazione. Poi bisogna considerare la grandezza della cucina. Anche qui ci sentiamo di consigliare sedie che non ingombrino e perciò non è sbagliato in taluni casi optare per sedie pieghevoli o facilmente impilabili.
Altro fattore che conferisce comodità è il materiale; spazio quindi a sedie leggere (ma resistenti) e facili da spostare e da pulire. Ovviamente tutto questo è da mettere in stretta relazione con l’utilizzo che si va di queste sedie: se si ha abbastanza cura di questi oggetti si può stare tranquilli per diversi anni senza intervenire con cambiamenti di nessun tipo.
Considerazioni finali
Abbiamo detto che gli aspetti principali da considerare quando si parla di sedie da cucina sono la solidità e la comodità. Fare una scelta in questo senso dunque, soprattutto nel lungo termine, non vi porterà a nessun pentimento. Poi ci sono tanti altri fattori a cui abbiamo fatto riferimento e lì la scelta è assolutamente personale. D’altra parte ormai, con l’esplosione di Internet, le soluzioni sul mercato sono le più variegate e si può attingere alle soluzioni che soddisfano maggiormente le nostre esigenze.