Tre palazzi storici di Roma: origini ed architettura
Tra i palazzi storici che decorano la splendida città di Roma vi è Palazzo Venezia, una costruzione risalente al XV secolo che deve il suo nome ad un cardinale veneziano: Pietro Barbo. In effetti, questo storico palazzo romano è conosciuto anche come Palazzo Barbo proprio in onore del suo committente.
L’importanza detenuta da questo edifico risiede nell’essere una delle prime importanti costruzioni romane dell’epoca rinascimentale. Sebbene non sia tutt’oggi certa l’identità dell’architetto che realizzò il progetto di Palazzo Venezia, i critici d’arte tendono a conferire la paternità del disegno originario a Francesco Borgo.
Nel corso degli anni successivi alla sua edificazione, Palazzo Barbo è stato utilizzato sia come residenza papale che come sede dell’ambasciata della Repubblica di Venezia. A cavallo tra il XVIII e il XIX secolo il Palazzo di via del Plebiscito divenne la sede dell’ambasciata austriaca presso al Santa Sede fino a quando non ospitò, nei primissimi anni del Novecento, il quartier generale fascista ed è proprio dal balcone di questo storico palazzo di Roma che il dittatore Mussolini diffondeva le sue idee politiche.
Palazzo Venezia con le sue linee semplici, nasce dalla fusione di due preesistenti edifici. Si tratta di una costruzione che rappresenta a pieno lo stile rinascimentale romano che strizza l’occhio all’arte contemporanea senza dimenticare l’antica arte romana. Non a caso al loggetta situata nel cortile principale è un evidente richiamo allo schema del paramento esterno che caratterizza le grandi opere romane come il Colosseo o il Teatro Marcello.
Palazzo Madama e la sua storia
Palazzo Madama è uno dei palazzi storici della città capitolina, costruito nel XV secolo, la costruzione che sorge nell’omonima piazza è un’antica proprietà della dinastia Medici, trasmesso in eredità a Margherita d’Austria da cui prende il nome “Madama”.
Anche questa costruzione vede le sue origini da un importante lavoro di restauro e riqualificazione di antichi edifici preesistenti che vennero trasformati nell’opera che oggi tutti possiamo ammirare, grazie alla volontà di un erede della casa Medici, nonché futuro papa Leone X; durante il suo pontificato, Palazzo Madama divenne residenza papale.
Tra il Seicento e il Settecento lo storico palazzo romano è stato la residenza di diversi uomini di chiesa e papi, inoltre ha ospitato importanti iniziative culturali quali l’Accademia dei Quirini. Con la nascita del Regno d’Italia il Palazzo divenne la sede del Senato rendendo necessarie diverse opere di ammodernamento e di restauro che hanno trasformato lo storico Palazzo Madama, fino a trasformarlo nella costruzione che oggi tutti ammiriamo.
Dal punto di vista architettonico, Palazzo Madama si presenta come un’edifico che si sviluppa su più piani collegati da imponenti scale e porticati, il tutto caratterizzato dalla presenza di numerosi ambienti che celebrano le antiche origini del Palazzo, ne è una dimostrazione il soffitto in legno dorato del XVI secolo con lo stemma dei Medici.
Palazzo di Giustizia e la sua storia
Situato nella storia Piazza Cavour, Palazzo di Giustizia è attualmente la sede della Corte suprema di cassazione.
Si tratta di un edificio realizzato tra l’Ottocento e il Novecento e decisamente più vicino ai nostri tempi rispetto agli altri palazzi storici di Roma di cui ci stiamo occupando.
Palazzo di Giustizia nasce dalla bravura dell’architetto perugino Guglielmo Calderini e si tratta di una delle costruzioni più imponenti e importanti del periodo immediatamente successivo alla nascita del Regno d’Italia.
La fase di edificazione del Palazzo ha reso necessario un importante intervento di riqualificazione del terreno sottostante, inoltre gli scavi portarono alla luce diversi reperti archeologici che hanno inevitabilmente rallentato la costruzione che infatti fu ultimata 22 anni dopo l’inizio dei lavori.
Dal punto di vista stilistico l’edificio si rifà all’architettura rinascimentale e barocca. Le facciate del palazzo si caratterizzano per la presenza di statue e per lo stemma di casa Savoia. Gli ambienti interni si contraddistinguono per la presenza di affreschi di rara bellezza.