Abbigliamento CrossFit: comodità prima di tutto!
Il CrossFit dilaga, nelle palestre abbondano i programmi e i corsi dedicati e i tanti appassionati non hanno paura di cimentarsi in attività ad alta intensità per spremere fino all’ultima goccia di sudore dal proprio corpo. Correre, saltare, arrampicarsi e sollevare pesi per un’ora di allenamento duro. Il concetto del CrossFit non è semplicemente farsi trovare pronti alla prova costume, ma portare i muscoli ad una dimensione estetica ottimale in quanto a proporzioni.
Per un’attività sportiva così impegnativa qual è il migliore abbigliamento possibile per riuscire a dare il massimo?
Partiamo dal basso, dall’articolo più importante. Le tecnica di costruzione delle scarpe CrossFit come di altri capi dedicati e sottoposti al maggiore carico di stress, sono arrivati a gestire il fattore più importante: la comodità. E’ proprio così le scarpe CrossFit innanzitutto devono essere molto comode ma allo stesso tempo anche molto resistenti. Pensa all’allenamento intensivo del giorno (WOD) che prevede un sollevamento pesi, oppure una corsa spinning. Essendo variabili gli allenamenti da sostenere occorre che le scarpe CrossFit rispettino un compromesso tra potenza di appoggio, grip e avvolgimento flessibile del piede.
Top, leggings, canotte, guanti, T-shirt e scarpe CrossFit hanno bisogno del fattore comodità per il semplice motivo che vengono utilizzati sotto sforzo per un periodo di tempo breve ma ripetuto più volte alla massima intensità. L’abbigliamento CrossFit viene sottoposto a shock ed in quanto tale non è possibile che non risultino resistenti e flessibili. Questa caratteristica di utilizzo, ha reso questo abbigliamento nel tempo più adatto ad un uso agonistico che di semplicemente pratica sportiva.
Una buona parte della motivazione e dell’appagamento di fare parte di una community di CrossFit, passa proprio dall’abbigliamento. Oltre alle qualità tecniche l’abbigliamento CrossFit è di moda, e in quanto tale rappresenta una tendenza, il casual sport o la pratica dello sport all’aria aperta.
Un consiglio molto utile è quello di non concentrarsi troppo sull’estetica rispetto alla qualità dei materiali. Le grandi marche come Reebok uniscono entrambi a prezzi ragionevoli sviluppando linee di prodotto dedicate al CrossFit.
L’aspetto dell’estetica è comunque trainante per la capacità che ha questa tendenza di rendere unici gli outfit, decisamente colorati ed alla moda. Lo sviluppo di questa pratica di allenamenti si sta allargando alla città uscendo dalle tradizionali palestre. Alla basse di questa tendenza c’è anche il senso di appagamento di un abbigliamento che esprime il senso di libertà più di ogni altro abbigliamento urban.
Fitness totale che fa sudare parecchio
Anche se non ci si concentra molto su aspetti meno appassionanti come la tenuta al sudore, un articolo CrossFit ha questa caratteristica. I grandi brand del CrossFit, si spendono molto nella ricerca di tessuti e materiali in grado di celare il sudore. Non si tratta quindi di non permettere il sudore, che sarebbe addirittura pericoloso, ma di mascherarlo perché non estetico.
Altri dettagli sono importanti per avere un risultato oltre l’estetica. Le calze che si usano in una intensa seduta di allenamenti normalmente sono basse. Se in programma c’è l’arrampicata della corda è necessaria una calza CrossFit lunga per proteggere la gamba dalle escoriazioni ad altezza tibia.
In generale l’abbigliamento è aderente per un motivo anatomico e non di estetica. Il recupero muscolare permette al muscolo sotto compressione di riprendere la sua posizione più rapidamente.
Le donne hanno la necessità di indossare un reggiseno sportivo dotato di rinforzi per renderlo immobile sotto sforzo improvviso. La traspirazione deve essere la massima possibile e questo può essere assicurato da tessuti dry che permettono di rimanere asciutti ed elastici al punto giusto.
Si fa molta attenzione alle cuciture per farle capitare in punti non sottoposti a sfregamento. Ora non resta che praticare questo allenamento vestiti di tutto punto!