Cosa fare per recuperare i dati persi
Il recupero dei dati persi è un’eventualità con cui bisogna imparare a fare i conti in un’epoca come quella attuale in cui tutta la nostra vita è contenuta in file: le foto delle nostre vacanze, i contratti che firmiamo per comprare casa, i documenti di lavoro, e così via. Ecco perché vale la pena di imparare a recuperare i dati che si pensa possano essere andati persi, per esempio per colpa di un guasto o di un evento traumatico.
I software per il recupero dei dati
A questo scopo ci si può avvalere dei software per il recupero dei dati, che possono essere impiegati per una grande varietà di dispositivi, dai laptop ai personal computer, dagli hard disk alle fotocamere, senza dimenticare tutti i device removibili. Tali software sono semplici da usare anche per utenti non esperti, ma sono comunque supportati da guide che contengono le istruzioni che devono essere seguite per ottenere gli obiettivi auspicati. La procedura che determina l’eliminazione di un file, a sua volta, è estremamente semplice, ma in caso di cancellazione non ci si deve far prendere dal panico. Se è vero che il file viene cancellato alla vista, è altrettanto vero che le informazioni che lo riguardano vengono comunque conservate, ed è per questo motivo che i dati possono essere recuperati con l’adozione delle giuste procedure. In pratica, un software di recupero dei dati non fa altro che esplorare i punti in cui le informazioni sono nascoste, in modo tale che esse possano essere restituite all’utente.
Come si sceglie un software
Nella scelta di un software per il recupero dei dati, sono diversi i parametri che devono essere presi in considerazione. Una prima valutazione, per esempio, ha a che fare con il sistema operativo del dispositivo su cui si deve intervenire: esso determina la versione del programma a cui è bene ricorrere, anche in funzione delle necessità che si devono soddisfare. Occorre prestare la massima attenzione a questo aspetto, dal momento che una soluzione non adeguata può dare origine a problemi gravi.
Gratis o a pagamento?
Nel momento in cui ci si mette alla ricerca di un software di questo tipo, ci si ritrova di fronte a una decisione delicata: meglio un programma a pagamento o gratuito? In realtà la grande varietà di opzioni che il mercato mette a disposizione fa sì che non vi siano troppe differenze tra l’una e l’altra proposta, ma ovviamente molto dipende dalle specifiche esigenze degli utenti. Un software di qualità carente rischia di rivelarsi inutile, se non addirittura dannoso. Per non correre rischi e avere la certezza di usufruire di un supporto professionale, si può cliccare sul link di arka data.
Come recuperare i dati
Con l’aiuto di un software ad hoc, non è necessario essere specialisti del settore informatico per riuscire a recuperare dati cancellati o persi. Tante sono le ragioni che possono determinare una situazione del genere: per esempio una formattazione non desiderata, oppure l’infezione provocata da un malware, o ancora il crash di un hard disk, e così via. I software più performanti sono quelli in grado di recuperare ogni tipo di file, dalle foto ai documenti testuali, dagli audio ai video, dai messaggi salvati in uno smartphone alle e-mail. Si può intervenire non solo su computer, tablet e telefoni, ma anche sulle fotocamere digitali e su molti altri supporti, come le memory card, le chiavette USB e gli hard disk esterni. Naturalmente, nel caso in cui la perdita dei dati sia stata originata da un guasto o da un problema di tipo meccanico, il recupero degli stessi non equivale alla risoluzione del malfunzionamento.